venerdì 17 ottobre 2008

Mozione di Milano

Il Senato accademico dell’Università degli Studi di Milano, riunito il 14 ottobre 2008, viste le numerose prese di posizione nei confronti della politica universitaria del governo registrate nei giorni scorsi, ribadisce il proprio pieno consenso con la linea sviluppata dalla CRUI, in particolare nella mozione dello scorso 24 settembre, per incisivi interventi di rinnovamento e contro i tagli previsti per il sistema universitario dalla manovra finanziaria di fine luglio e dalla legge finanziaria in corso di elaborazione. Tagli che, se attuati, determinerebbero una situazione del tutto insostenibile per gli atenei, con effetti irreversibili sulle loro funzioni scientifiche e un degrado irrimediabile dell’offerta formativa e di servizi per gli studenti.

Il Senato accademico rileva d’altra parte come già con riferimento al 2009 la nuova normativa comporti effetti negativi per l’ateneo, in particolare sui finanziamenti per la ricerca e le prospettive per i giovani e sulle condizioni retributive del personale tecnico e amministrativo.

Il Senato accademico dell’Università degli Studi di Milano è profondamente convinto della assoluta necessità e urgenza di un’azione di riforma e di rilancio del sistema delle università pubbliche, basato prioritariamente:
• sull’attivazione di un adeguato sistema di valutazione della didattica e della ricerca,
• sulla revisione della governance,
• su nuove e più trasparenti procedure di reclutamento fondate sulla valorizzazione del merito,
• sul rilancio del dottorato di ricerca,
• su una rinnovata politica per il diritto allo studio.

Il Senato accademico è altresì convinto che tale processo richieda la più larga convergenza all’interno e all’esterno degli atenei e comportamenti conseguenti all’importanza degli obiettivi in gioco e alle responsabilità di ognuno. A tali criteri il Senato accademico continuerà per parte sua a ispirarsi anche nella determinazione degli orientamenti e delle scelte più specifiche che si renderanno indispensabili per l’ateneo nel corso dei prossimi mesi.