«Tagliare i fondi della ricerca è un atto grave e suicida per il paese», ha denunciato con forza il ministro dell'Università Mussi: i tagli ammontano a 92 milioni di euro, e secondo Mussi colpiranno le Università e gli istituti di ricerca.
Sembra che il taglio sia nato per trovare i soldi per l'accordo con i camionisti (30 milioni di euro), ma anche tante altre «micromisure» inserite dai deputati nella Finanziaria durante l'esame in commissione e risultate in seguito prive di copertura. (L'Unità 16/12/07)